L’Associazione Culturale Percorsi d’Arte propone, così come suggerito dalle Linee Guida ministeriali, “Campi creativi” che costituiscano “esperienze forti di didattica laboratoriale e di rapporto tra scuola e territorio”. Durante ogni attività, gli studenti saranno stimolati a sviluppare quegli elementi che sottendono tutte le competenze chiave: “il pensiero critico, la risoluzione dei problemi, il lavoro di squadra, le abilità comunicative e negoziali, la creatività e le abilità interculturali”. Ogni percorso didattico prevede anche la presenza costante di una o più Guide Turistiche e/o Escursionistiche Abilitate. La durata dell’attività sul territorio varia a seconda del percorso selezionato. Suggeriamo di affiancare ogni percorso didattico con una delle nostre proposte di laboratori didattici.

Di seguito alcune delle nostre proposte:

REGGIO CALABRIA, “UN MUSEO ALL’APERTO”
DURATA: 3h
Incontro con i partecipanti a Piazza Indipendenza. Introduzione alla storia di Reggio partendo dal terremoto del 1908. La fase di ricostruzione post terremoto, ha consentito la riscoperta di importanti testimonianze del passato che rendono possibile ripercorrere la storia della città dalla preistoria ai giorni nostri. Si pensi alla tomba ellenistica oggi collocata sul Lungomare, scoperta durante i lavori di costruzione del MArRC. Faremo un focus sul Monumento a Corrado Alvaro di Alessandro Monteleone, un vero e proprio “libro” in travertino che racconta della resilienza del popolo reggino. Seguirà una passeggiata sul Lungomare dove ammireremo i numerosi monumenti distribuiti lungo il percorso. Si pensi a Opera di Edoardo Tresoldi o alle statue di Rabarama. Avremo modo di ammirare anche Villa G. Zerbi citata dai viaggiatori italiani e stranieri come uno dei monumenti più belli del fronte a mare. Prima di spostarci verso Piazza Italia, ci soffermeremo ad ammirare il Monumento ai Caduti di F. Jerace che ci consentirà una digressione sul popolo Bruzio. Visita di Piazza Italia con particolare riferimento agli scavi archeologici e ai palazzi che la circondano. A seguire trasferimento su Corso Garibaldi dove ci soffermeremo sulla Chiesa di San Giorgio al Corso, punto di partenza per parlare dell’importanza della comunità ebraica in città. Fine attività.

LA PINACOTECA CIVICA E PIAZZA ITALIA
DURATA: 2h30
Incontro con i partecipanti presso la Pinacoteca Civica di Reggio Calabria. Visita guidata della Pinacoteca. Il percorso all’interno della Pinacoteca, aperta al pubblico nel 2008, consente di approfondire la conoscenza della storia dell’arte in Calabria e dei suoi rapporti con Messina, Napoli e Roma, ma fornisce anche notizie interessanti relativamente al collezionismo in Calabria. La struttura ospita circa un centinaio di opere che abbracciano un ampio arco cronologico, ricordiamo le due tavolette rappresentanti l’Apparizione dei tre Angeli ad Abramo e il San Girolamo penitente di Antonello da Messina, il Cristo e l’Adultera di Luca Giordano, il Ritorno del figliol prodigo di Mattia Preti, il Compianto su Cristo Morto di ambito napoletano. Trasferimento a piedi a Piazza Italia. Introduzione alla storia della piazza con un focus sugli scavi archeologici.

LA CHIESA DI SAN PAOLO ALLA ROTONDA ED IL PICCOLO MUSEO SAN PAOLO
DURATA: 1h30
Incontro con i partecipanti presso la chiesa di San Paolo alla Rotonda. Breve visita della Chiesa, a seguire visita guidata del Museo San Paolo oggi c/o il Palazzo della Cultura. Il Museo è nato per iniziativa di Mons. Francesco Gangemi ed espone icone, argenti, avori, dipinti, sculture, raccolte con amore e dedizione dallo stesso Monsignore. Quest’ultimo, sacerdote, poeta, musico, ma anche collezionista e mecenate, iniziò a raccogliere le suddette opere intorno agli anni Cinquanta del Novecento, allacciando stretti rapporti con antiquari romani, napoletani, siciliani e con privati. Il Museo conserva una delle più importanti raccolta di icone di tutta Italia e opere pittoriche attribuite a Guido Reni, Josè De Ribera, Sassoferrato, Antonio Cilea e tanti altri artisti di fama nazionale e internazionale.

BOVA, CAPITALE DELLA CALABRIA GRECA, ED IL PARCO ARCHEOLOGICO ARCHEODERI
DURATA: intera giornata
Incontro con i partecipanti presso il luogo convenuto. Sistemazione in pullman GT e partenza per Bova. Visita guidata del centro storico. Pranzo da concordare. Nel pomeriggio trasferimento al parco archeologico ArcheoDeri. Arrivo e visita didattica al sito archeologico, all’Antiquarium e all’adiacente Centro di Documentazione per il Patrimonio Culturale e l’Ebraismo nell’Area Grecanica. A seguire sistemazione in pullman GT e partenza per Reggio Calabria. Arrivo e fine dei nostri servizi.

DAL MUSABA DI MAMMOLA AL CENTRO STORICO DI GIOIOSA JONICA
DURATA: intera giornata
Incontro con i partecipanti, sistemazione in pullman, partenza per Mammola. Visita del Museo d’Arte di Santa Barbara. Il MuSaBa, fondato dall’artista Nik Spatari e dall’artista Hiske Maas, sorge tra i resti di un antico complesso monastico certosino del IV secolo d. C. All’interno del Museo si conservano opere di artisti contemporanei di fama internazionale. Anche le aree limitrofe, oggi “Parco Giardino Mediterraneo d’Arte”, sono animate dalla presenza di opere d’arte contemporanea che si propongono come parte integrante del paesaggio. Pranzo da concordare. Trasferimento a Gioiosa Jonica, città ricca di storia, arte e cultura. Visita didattica del centro storico con il Castello, le tante chiese e i palazzi di pregevole interesse storico – artistico. Visita della Pinacoteca di Palazzo Amaduri. Fine attività.

DAL MUSEO ARCHEOLOGICO DI LOCRI ALLA VILLA ROMANA DI PALAZZI DI CASIGNANA
DURATA: intera giornata
Incontro con i partecipanti e partenza per Locri. Visita del Museo Archeologico Nazionale di Locri e dell’annesso Parco Archeologico che conserva importanti testimonianze dell’antica colonia locrese. Pranzo da concordare. Trasferimento in località Palazzi di Casignana per la visita guidata della villa romana edificata tra il I e il IV sec. d.C. L’impianto edilizio, costruito alla fine del I sec. d.C., restò in funzione fino al 450 d.C. quando iniziò l’attività di spoglio, conclusa con il definitivo abbandono del sito nel VII sec. d.C. La villa sorgeva probabilmente sull’antica strada di collegamento tra Locri Epizefiti e Rhegion (Reggio Calabria). Nel corso degli scavi è stato scoperto un ampio complesso termale i cui ambienti sono ancora perfettamente leggibili. Sul lato opposto della strada statale si trova la parte residenziale della villa. Particolarmente interessante è la pavimentazione in mosaico che rappresenta il più ampio repertorio di mosaici oggi noto in Calabria.

MARCA E PARCO DELLA BIODIVERSITA’ DI CATANZARO
DURATA: intera giornata
Incontro con i partecipanti e partenza per Catanzaro. Visita guidata del MARCA. Il Museo delle Arti di Catanzaro, allestito in un palazzo ottocentesco sito nel centro storico di Catanzaro, si presenta come una struttura moderna e polifunzionale. Al primo piano sono esposte le opere della collezione provinciale di Catanzaro tra le quali la Madonna della Ginestra di Antonello De Saliba, una copia con varianti della Madonna di Montalto di Annibale Carracci, I Due filosofi di Mattia e Gregorio Preti, e ancora opere di Andrea Sacchi, Battistello Caracciolo, Andrea Cefaly e tanti altri. All’interno del museo si trova anche una Gipsoteca in cui sono custodite opere dello scultore calabrese Francesco Jerace. Il secondo piano è dedicato ad esposizioni temporanee. Trasferimento al Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro. Pranzo da concordare. Visita guidata del Parco inaugurato nel 2004 e oggi individuato tra le aree naturali protette della Regione Calabria. Al suo interno si trovano un Centro di recupero animali selvatici, il Parco della Scultura e il MUSMI. A seguire partenza per Reggio Calabria, arrivo previsto in serata. Fine attività.

SERRA SAN BRUNO ED IL MUSEO DELLA CERTOSA
DURATA: intera giornata
Incontro con i partecipanti, sistemazione in pullman, partenza per Serra San Bruno. Visita guidata del Museo della Certosa e visita esterna della Certosa. E’ una delle due Certose, su quaranta esistenti in Italia, ad essere abitata dai monaci certosini. A seguire visita del Santuario di Santa Maria del Bosco e passeggiata lungo le rive del “laghetto dei miracoli”. Pranzo da concordare. Nel pomeriggio visita del centro storico di Serra San Bruno. Il percorso è articolato come itinerario spirituale, storico e artistico sulla presenza dell’ordine certosino in Calabria.

SCILLA TRA STORIA, MITO E LEGGENDA
DURATA: 2h
Incontro con i partecipanti presso Piazza San Rocco. Introduzione alla storia del borgo scillese tra storia, mito e leggenda. Inizio percorso didattico con visita alla Chiesa di S. Rocco dove avremo modo di ammirare la statua di San Rocco databile tra il XV ed il XVI secolo. La storia della statua è collegata ad una curiosa leggenda popolare. A seguire trasferimento a piedi alla Chiesa Matrice. Visita della Chiesa e del Castello. Quest’ultimo sorge sulla cosiddetta “rocca scillese” e racconta di un passato popolato da pirati, tiranni e principi. Trasferimento a piedi alla Marina Grande, visita della Chiesa dello Spirito Santo considerata monumento nazionale. Al suo interno la pala d’altare raffigurante La discesa dello Spirito Santo, opera di Francesco Celebrano del 1799. Trasferimento a piedi a Chianalea definita la “Venezia del Sud”. Segnalata dal CNN come uno dei venti paesi più belli d’Italia conserva ancora testimonianze architettoniche del passato. Caratteristica la presenza di maschere apotropaiche appese sulle porte delle case. Fine attività.

GERACE: IL CENTRO STORICO ED IL MUSEO DIOCESANO
DURATA: intera giornata
Incontro con partecipanti nel luogo convenuto. Sistemazione in pullman GT e partenza per Gerace. Visita del centro storico e del Museo Diocesano. Gerace, dichiarata una dei Borghi più Belli d’Italia, detta anche la città delle 100 chiese, è stata abitata sin dall’epoca preistorica. Fu colonizzata dai Greci nel VII/ VIII sec. a. C., quindi fu conquistata dai bizantini, dai normanni e dagli aragonesi. Di tutte queste dominazioni è rimasta traccia leggibile nel borgo. La visita alla Cittadella Vescovile, che include il Museo Diocesano, racconta invece dell’importanza di Gerace come sede della Curia Episcopalis. Pranzo da concordare. Nel pomeriggio visita al laboratorio di tessitura per promuovere la conoscenza della tradizione locale. Fine attività

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